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In: Personaggi
Ramiel
Ramiel (ラミエル, Ramieru) (ebraico: רעמיאל) è il Quinto Angelo, uno dei più grandi e potenti che la NERV abbia mai affrontato.
Ramiel diventa il primo Angelo a penetrare fisicamente il GeoFront quando la sua punta da trapano perfora l'armatura.
Viene sconfitto durante l'Operazione Yashima.
È preceduto da Shamshel e seguito da Gaghiel.
Profilo
Rispetto agli Angeli che lo hanno preceduto, Ramiel ha una forma drasticamente diversa e non sembra essere "vivo" in senso convenzionale; appare infatti come un gigantesco ottaedro cristallino fluttuante (due piramidi attaccate alla base, una sopra e una sotto).
La superficie di Ramiel è blu e altamente riflettente.
Si sente una voce corale che canta ripetutamente una singola nota F mentre si muove.
L'Angelo possiede un mortale attacco a raggio diretto capace di sciogliere l'armatura di un Evangelion in pochi secondi, e può mantenere il raggio per un lungo periodo di tempo, forse indefinitamente.
Mentre la maggior parte degli attacchi degli Angeli rimane inspiegabile, Ramiel è mostrato mentre attiva un "Reattore Interno a Toro", un tipo di reattore a fusione nucleare, per alimentare il raggio.
Il raggio è capace di colpire qualsiasi bersaglio nel raggio di tiro dell'Angelo con precisione perfetta, e l'Angelo stesso è in grado di rilevare minacce provenienti dal sottosuolo oltre che al di là del suo normale raggio di tiro.
La potenza del suo attacco rende Ramiel troppo pericoloso per essere affrontato in un combattimento diretto con un Evangelion.
Inoltre, Ramiel possiede uno degli A.T. Field più potenti tra tutti gli Angeli, così forte che l'occhio umano può vederlo rifrangere la luce quando attacca.
Si stima che siano necessari 180 milioni di kilowatt (1,8 x 10¹¹ watt) per penetrare il suo A.T. Field.
Queste potenti capacità difensive e offensive combinate fanno di Ramiel una vera e propria fortezza volante.
Ramiel possiede anche un'appendice perforatrice che può estendere dal suo corpo principale, che usa per trivellare direttamente nel GeoFront stesso.
Tuttavia, l'Angelo è effettivamente biologico.
Nelle scene in cui l'Angelo viene demolito nell'episodio successivo, si vedono quadrati rossi insanguinati dove l'armatura/la struttura superficiale dell'Angelo viene rimossa, indicando che ha effettivamente del sangue.
Storia
Ramiel si avvicina a Tokyo-3 volando sopra l'oceano.
L'Unità EVA-01 viene lanciata in superficie per attaccare l'Angelo, senza avere informazioni preliminari sulle abilità dell'Angelo.
Ramiel rileva l'Eva ancora prima che raggiunga la superficie e carica un mortale raggio di particelle che trapassa un edificio e quasi fonde l'armatura toracica dell'Eva.
Il pilota, Shinji Ikari, rischia di morire all'interno della sua entry plug.
Ramiel procede poi a usare una grande appendice perforatrice per iniziare a trivellare l'armatura di Tokyo-3 e raggiungere il quartier generale della NERV nel GeoFront.
Esperimenti successivi, tra cui l'uso di un'Unità EVA-01 gonfiabile come esca e un attacco con un mortaio di tipo-12, determinarono che il raggio di particelle di Ramiel puntava qualsiasi minaccia entro un certo raggio con precisione perfetta.
L'A.T. Field di Ramiel era anche il più potente mai osservato fino a quel momento, abbastanza forte da deformare visibilmente la luce quando completamente dispiegato.
Realizzando che non potevano avvicinare un Eva abbastanza da neutralizzare l' A.T. Field di Ramiel, Misato ideò un piano per canalizzare l'intera produzione elettrica del Giappone in un nuovo fucile positronico
sperimentale, che l'Unità EVA-01 avrebbe
sparato mentre
l'Unità EVA-00 forniva
supporto.
Mentre l'Unità EVA-01 mirava a Ramiel, l'Unità EVA-00 proteggeva la loro posizione con uno "scudo" appositamente convertito, realizzato con lo scudo termico della parte inferiore di un velivolo SSTO.
Ramiel reagì agli Eva sparando il suo raggio energetico nello stesso momento in cui l'Unità EVA-01 sparava il suo primo colpo; i due raggi energetici si deformarono a vicenda mentre passavano e causarono l'errore di entrambi i colpi.
Il secondo colpo di Ramiel fu bloccato dall'Unità EVA-00 con il suo scudo, ma lo scudo poteva resistere solo per un certo tempo e fu gravemente danneggiato.
Tuttavia, il secondo colpo dell'Unità EVA-01 perforò Ramiel, distruggendolo.

Ramiel mentre si avvicina a Neo Tokyo-3

La carcassa lasciata da Ramiel dopo la sua sconfitta