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In: Personaggi

Mr. Langley

Il Signor Langley (ラングレー, Rangurē) è un personaggio fittizio del franchise Neon Genesis Evangelion.
È il padre di Asuka Sohryu Langley.


Personalità

Langley, il cui nome di battesimo è sconosciuto, è un americano di etnia caucasica.
Considerando che Asuka è per un quarto giapponese e un quarto tedesca (dato che Kyoko Zeppelin Sohryu, sua madre, è per metà tedesca e per metà giapponese) e possiede la cittadinanza americana, è plausibile che Langley sia madrelingua inglese.
Tuttavia, Asuka parla al telefono in tedesco con la sua matrigna, e viene menzionato che proviene dalla Germania prima di arrivare a Tokyo-3.
Nonostante Kaji sia il suo tutore legale, è probabile che Langley parli tedesco e viva in Germania. Langley compare brevemente in un flashback mentre tiene in braccio una giovane Asuka.
Sembra avere capelli biondi di media lunghezza, come la nonna di Asuka (non è chiaro se dal lato materno o paterno), che appare anch’essa in un flashback.
L'infedeltà di Langley sembra aver creato una frattura tra lui e sua figlia.

Anche se la matrigna di Asuka ha cercato di avvicinarsi a lei, Asuka l'ha respinta con i suoi meccanismi di difesa.
Non è chiaro quale sia il reale atteggiamento di Langley nei confronti della figlia: sembra dispiaciuto per l’abbandono di Asuka da parte di Kyoko, ma in seguito appare indifferente o addirittura inconsapevole della sua situazione.
I suoi tentativi successivi di riallacciare un rapporto con Asuka vengono respinti.
È probabile che, come la sua seconda moglie, Langley abbia amato sua figlia, ma sia stato progressivamente allontanato a causa del suo isolamento autoimposto.
Non è mai esplicitato il motivo per cui Asuka abbia un tutore legale come Misato e, successivamente, Kaji.


Storia

Nel 2005, o poco prima, Asuka osserva sua madre Kyoko, ormai mentalmente instabile, parlare con una bambola che crede sia la vera Asuka.
Kyoko afferma che Langley non la vuole più, anzi, dice che la odia e non l’ha mai amata davvero.
Anche se la sanità mentale di Kyoko è compromessa, Asuka sente Langley parlare con il medico di Kyoko.
Langley discute la situazione della moglie con il dottore, che si dispiace per Asuka, rimasta senza l'affetto della madre.
Langley osserva che Kyoko era già completamente assorbita dalla sua ricerca e aveva poco tempo per la figlia, ipotizzando che si sentisse in colpa e cercasse di compensare.
I due iniziano a parlare della somiglianza tra esseri umani e bambole, fino a quando il dottore fa notare di essere anch'essa una donna.
Langley e il medico finiscono per fare sesso, mentre Asuka, nascosta, ascolta tutto con tristezza.

La nonna non identificata di Asuka al funerale di Kyoko.

Qualche tempo dopo, Langley parla con Asuka, che strappa con rabbia una nuova scimmietta di peluche che il medico – ora sua matrigna – le aveva regalato.
Pur essendo accostata a scene del presente, la giovane Asuka risponde che non è più una bambina e che vivrà da sola.
Più tardi, ascolta di nuovo una conversazione tra Langley e la matrigna, in cui quest'ultima confessa di avere difficoltà a rapportarsi con Asuka, poiché la bambina si comporta in modo troppo indipendente, maturo e chiuso.
La matrigna afferma che la cosa la mette a disagio e chiede se Langley si senta allo stesso modo.
Lui, sorpreso, nega.
La matrigna di Asuka conclude dicendo di essere diventata sua madre solo perché ha sposato Langley e che, se volesse, potrebbe smettere di esserlo.
Tuttavia, Langley sarà sempre il padre di Asuka.
Lui annuisce con rassegnazione.