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In: Terminologia

Materia d'Onda Particellare

La Materia d' onda-particellare (Particle-wave matter o PWM) è la sostanza di cui sono composti gli Angeli, inclusi i due semi Adam e Lilith, gli Evangelion, Rei e Kaworu.

Descrizione

La struttura subatomica di questa materia è diversa dalla materia normale.
Ritsuko Akagi spiega che questo tipo di materia è caratterizzato da proprietà sia di onda che di particella, come la luce:

"Gli Angeli sono fatti di una strana sostanza che possiede le proprietà sia di onda che di particella, proprio come la luce. (...) Anche se sono fatti di un materiale diverso, la distribuzione dei segnali e le coordinate sono sorprendentemente simili al DNA umano: il 99,89% di somiglianza.”

La materia d'onda-particellare di cui sono composti gli Angeli (e gli Evangelion), sulla base della descrizione di Ritsuko, sembra essere formata da particelle con massa a riposo diversa da zero — non prive di massa come un fotone, ma forse paragonabili a un neutrino in termini di massa, mostrando un comportamento ondulatorio misurabile pur essendo materia.

In sostanza, mentre gli "atomi" che compongono gli Angeli non sono ciò che considereremmo materia "normale" (non sembrano nemmeno essere composti da protoni, neutroni ed elettroni disposti in una struttura), la struttura delle "molecole" in cui sono organizzati gli "atomi" di materia d'onda-particellare è quasi identica a quella di alcune forme molecolari presenti negli organismi terrestri, in particolare nell’organizzazione delle molecole genetiche umane.

Ritsuko si riferisce alla scansione genetica di Shamshel definendola come "il pattern ondulatorio intrinseco" dell'Angelo.

ProprietĂ 

Due proprietĂ  conosciute della materia d'onda particellare sono:

  1. La materia onda-particella è immune agli anti-A.T. Field.
  2. Alla morte (come accade ai cloni di Rei nel serbatoio nell’episodio 23) alcuni esseri di materia d'onda-particellare si disgregano.

ProprietĂ 

Il concetto sembra basarsi sull'idea scientifica reale della dualitĂ  onda-particella:

Su scala umana, la materia tende a comportarsi come particelle (unitĂ  discrete), mentre le radiazioni elettromagnetiche (inclusa la luce) tendono a comportarsi come onde.
Le unitĂ  di base dell'energia sono i "quanti", pacchetti discreti di energia che non possono essere ulteriormente suddivisi.
Successivamente si è scoperto che anche la materia si comporta come onde: secondo il Principio di Indeterminazione di Heisenberg, gli elettroni si muovono attorno a un atomo in modo tale che, pur essendo particelle discrete, non è possibile determinare contemporaneamente posizione e direzione esatta di un singolo elettrone (da qui il modello a "nube" spesso usato per rappresentare gli elettroni), e si comportano come onde.
Protoni, neutroni e altre particelle subatomiche piĂą pesanti mostrano meno proprietĂ  ondulatorie a causa della loro massa a riposo molto maggiore (un protone ha quasi duemila volte la massa a riposo di un elettrone).
I fotoni (quanti di energia elettromagnetica) sono particelle prive di massa che viaggiano alla velocitĂ  della luce.

Grandi concentrazioni di materia (come un essere umano) possiedono proprietĂ  ondulatorie, ma su una scala troppo insignificante per essere misurata.