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In: Episodi

Episodio 23

"Lacrime" è il ventitreesimo episodio di Neon Genesis Evangelion.

Panoramica

Dopo l'attacco mentale subito dall' ultimo Angelo, Asuka sprofonda in una profonda depressione.
Il successivo Angelo, Armisael, attacca e tenta di fondersi con l' Unità EVA-00, entrando in contatto con la mente di Rei, proprio come gli Angeli precedenti avevano fatto con Shinji e Asuka.
Per salvare Shinji, Rei si autodistrugge insieme all'Unità EVA-00 per distruggere Armisael.
Successivamente, Rei viene mostrata come "recuperata" dopo una presunta esperienza di pre-morte.
Misato costringe Ritsuko a rivelare a lei e a Shinji i segreti oscuri della NERV e la vera natura di Rei.

Sinossi

L'episodio inizia con una registrazione della voce di Kaji, in cui si scusa con Misato e Ritsuko.
Shinji aspetta fuori dalla stanza di Misato insieme a Pen Pen, senza sapere come aiutarla.

Asuka è scappata di casa e non va più a scuola, restando invece a casa di Hikari Horaki e passando tutto il giorno a giocare ai videogiochi.
Di notte, confida a Hikari quanto si senta inutile, e Hikari cerca di incoraggiarla dicendole che ha fatto del suo meglio.

La SEELE è furiosa con Gendo per l'uso della Lancia di Longinus, ora diretta verso la Luna, e pianifica di inviargli un altro avvertimento per tenerlo sotto controllo, affermando che hanno bisogno di qualcuno che conosca la verità.
Ritsuko riceve una telefonata da sua nonna e scopre che il suo gatto, affidato alle cure della donna, è morto.
Dice alla nonna che visiterà la tomba di sua madre, dato che non lo fa da più di tre anni.
Dopo la conversazione, mormora: "Quindi quel bambino è morto".

Durante un incontro con la SEELE, Gendo spiega che la sua priorità era distruggere l'Angelo, non preservare la Lancia, un'affermazione accolta con scherno da un membro del comitato russo.
Fuyutsuki lo contatta per informarlo che un Angelo sta arrivando, e Gendo lascia la riunione.
Il Presidente Lorenz comincia a considerare seriamente la possibilità che Gendo stia pianificando di tradire SEELE.

Armisael appare, attraversando Goura.
Rei viene inviata con l'Unità EVA-00, con Asuka come supporto.
Le variazioni insolite dell'A.T. Field dell'Angelo confondono i Magi, e finché le sue abilità non saranno chiare, si mantiene una situazione di stallo.
A Rei viene ordinato di ritirarsi e osservare, ma l'Angelo cambia forma e attacca l'Eva.
Sparargli con il fucile di precisione è inutile, e l'Angelo erode l'A.T. Field iniziando la biofusione con l'Eva.
Una rete di vene si diffonde sul corpo di Rei, corrispondente alla crescita dell'Angelo sull'Eva.
Misato lancia l'Unità EVA-02 e ordina ad Asuka di decollare, ma il suo livello di sincronizzazione è così basso che non riesce a muovere l'Eva.
Misato la ritira immediatamente.

Poco dopo, Rei percepisce la presenza di qualcun altro all'interno dell'Eva.
Armisael prende la sua forma e le parla, condividendo con lei le proprie emozioni, che Rei identifica come solitudine (Armisael non capisce cosa stia provando).
L'Angelo suggerisce che anche Rei sia sola.
Rei versa una lacrima e rimane sorpresa nel vederla.
Armisael crea una crescita mostruosa dalla schiena dell'Eva, in cui sono visibili le forme di tutti gli Angeli precedenti, come se cercasse di resuscitarli per curare la propria solitudine.
Misato è inorridita alla vista, e Gendo ordina di attivare l'Unità EVA-01.
Asuka ricorda che Gendo si era rifiutato di fare lo stesso per lei nell' Episodio 22, e sprofonda ulteriormente nella disperazione.

Armisael attacca l'Unità EVA-01 dalla parte opposta, distruggendo il fucile Pallet.
Shinji afferra Armisael, ma l'Angelo inizia a fondersi con le sue mani.
Quando lo trafigge, l'Angelo emette un grido simile a quello di Rei.
Con orrore, Shinji vede apparire dai suoi palmi biofusi dei volti in miniatura di Rei, che gli dicono "Fa male".
L'estremità di Armisael assume la forma di Rei e accarezza il volto dell'Eva, facendo apparire delle vene su di esso.
Rei si rende conto che il suo desiderio è stare con Shinji e decide di contenere l'Angelo per salvarlo.
Ignorando gli ordini di Gendo e Misato di lasciare l'Eva, sacrifica la sua vita autodistruggendo l'Eva.
L'enorme esplosione risultante distrugge gran parte della città, e le acque del Lago Ashinoko inondano il sito dell'impatto, che visibilmente somiglia a un Set di Mandelbrot.
Nel momento dell'esplosione, Rei vede l'immagine del volto sorridente di Gendo.

Ritsuko e una squadra di decontaminazione perlustrano l'area; trovano l' Entry Plug contenente i resti carbonizzati di Rei, e Ritsuko ordina di recuperarli.

Shinji è devastato dalla morte di Rei, e Misato cerca di confortarlo.
Tuttavia, Shinji collega la sua frustrazione sessuale accumulata negli episodi precedenti al suo dolore attuale e fraintende il gesto di Misato come un tentativo di seduzione, rifiutandolo.
Poco dopo, Misato riceve la notizia che Rei è viva e si trova in ospedale.
Shinji la incontra, ma lei non ha alcun ricordo dell'autodistruzione per salvarlo e dice: "Credo di essere la terza".

La SEELE sottopone Ritsuko a umiliazioni e torture, costringendola a stare nuda davanti ai monoliti.
Il membro francese rivela che Gendo ha mandato lei al posto di Rei.
Furiosa, Ritsuko chiama Shinji dopo il rilascio e gli ordina di incontrarla immediatamente.
Misato la segue, armata di una pistola.
Ritsuko mostra a Shinji e Misato la stanza in cui Rei è nata e il "cimitero degli Eva".
Infine, rivela il segreto oscuro del Dummy Sistem: un serbatoio pieno di corpi di Rei, che ne costituisce il nucleo.
Distrugge i cloni di Rei davanti a entrambi, poi implora Misato di ucciderla.
Misato rifiuta. Intanto, la terza Rei si trova nel suo appartamento, esaminando i suoi effetti personali.
Trovando i suoi occhiali di Gendo, scoppia a piangere.
Non avendo memoria della sua battaglia fatale, si chiede perché quelle lacrime le sembrino così familiari, dato che non le ha mai viste prima.

La SEELE attende l' ultimo Angelo.

Analisi